Continua la lotta di resistenza dell’amministrazione comunale
contro le pretese oppressive del codice stradale.
Gli scontri si susseguono a ritmo serrato e vedono prevalere l’autorità locale
che recentemente è riuscita a piazzare il suo cartello preferito (pista ciclabile)
in barba ad un’ordinanza che disponeva la creazione di una pista ciclo-pedonale.
Per capire questa situazione inverosimile va detto che
i sostenitori del codice stradale hanno subito massicce defezioni
proprio tra le forze preposte a vigilare ed a farlo rispettare,
e i pochi sostenitori rimasti si sono arresi.
E le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti.
(La recente pista ciclo-pedonale? in Via Cassino)
di Sanzorzino
85) LA RESAultima modifica: 2012-09-15T14:59:41+02:00da
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